Campionati Italiani di Vertical Kilometer: trionfa La Recastello Radici Group in Valle d’Aosta
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Una giornata da incorniciare per La Recastello Radici Group, che domina i Campionati Italiani di chilometro verticale 2024 in Valle d’Aosta, conquistando entrambi i titoli assoluti grazie ad Andrea Elia e Vivien Bonzi. L’evento ha visto la partecipazione di numerosi atleti di livello nazionale e si è confermato una vetrina d’eccellenza per il vertical running italiano.
I titoli assoluti: Elia e Bonzi imprendibili
Nel settore maschile, Andrea Elia ha imposto il proprio ritmo fin dai primi metri, tagliando il traguardo in 34’03″ e lasciando un ampio distacco sugli inseguitori. Alle sue spalle si piazzano Tiziano Moia (Gemonatletica SRL DIL) con 35’09″ e Andrea Rostan (Atl. Saluzzo), terzo in 35’17″.
Tra le donne, è Vivien Bonzi (La Recastello Radici Group) a conquistare il titolo italiano assoluto, chiudendo la prova in 42’37″. Decisiva la volata finale che le ha permesso di precedere Emmie Collinge, presente solo per il titolo societario. Benedetta Broggi (Sport Project VCO) si aggiudica l’argento in 43’16″, seguita da Corinna Ghirardi (US Malonno), terza in 45’29″.
Giovani promesse e master: spazio a tutte le categorie
Ottimi risultati anche nella categoria Promesse maschile, con Simone Giolitti (ASD Podistica Valle Varaita) che conquista il titolo in 37’07″, piazzandosi 11° assoluto. Lo seguono Francesco Bongio (La Recastello Radici Group), secondo in 38’49″ e 18° assoluto, e Elia Mattio (ASD Podistica Valle Varaita), terzo in 39’22″ e 20° nella generale.
Per i Master A, trionfo di Michael Galassi (US Aldo Moro), autore di un eccellente 36’15″ che gli vale anche il 7° posto assoluto. Argento per Luca Magri (La Recastello Radici Group) in 36’42″, e bronzo a Damiano Lenzi (Sport Project VCO), con 36’50″. Tra le donne, la vittoria e il titolo vanno a Corinna Ghirardi, che chiude in 45’29″ e centra anche il 3° posto assoluto femminile.
Podio Master A femminile: esperienza e tenacia
Il podio femminile della categoria Master A vede in seconda posizione Alice Gaggi (La Recastello Radici Group) in 47’39″, 9a tra le donne, mentre il bronzo è per Luisa Rocchia (APD Pont-Saint-Martin), con 47’55″ (10a assoluta femminile).
Master B e C: grandi sfide e prestazioni solide
Nella categoria Master B maschile, vince Massimiliano Zanaboni (Atl. Valli Bergamasche Leffe) con un tempo di 39’41″, seguito da Lorenzo Civallero (Atl. Saluzzo) in 42’38″ e Roberto Ruga (Atl. Centro Lario), terzo in 43’03″.
Al femminile, il titolo va a Ana Nanu (Atl. Casone Noceto), che chiude in 53’42″ (23a donna). Argento per Claudia Titolo (ASD Inrun) con 54’35″ e bronzo a Annalisa Diaferia (GSA Valsesia) in 56’42″.
Passando ai Master C, sul versante maschile, Emilio Cappelletti (Atl. Alta Valtellina) conquista il titolo con 48’43″, piazzandosi 96° assoluto. Il podio è completato da Leonardo Marcoz (APD Pont-Saint-Martin) con 56’02″, e Marino Portigliotti (GSA Valsesia), terzo in 56’25″.
Tra le donne Master C, vince Maria Giovanna Cerutti (GSA Valsesia) con 55’10″. Completano il podio Laila Alquati (US Bormiese Atl.), seconda in 1h14’10″.
Una gara di alto livello tecnico
La manifestazione ha dimostrato ancora una volta il grande livello del vertical italiano, con prestazioni di rilievo in tutte le categorie. L’evento ha premiato non solo la prestanza atletica, ma anche la determinazione e la passione di tutti i partecipanti, rendendo onore a un format sempre più apprezzato nel panorama della corsa in montagna.
