A Passo Monte Croce si è svolto un evento che si ripete da anni per la gioia degli utenti premium di Ornello sport; si tratta degli Ski Test 2016 PMC che quest’anno si sono svolti il 28 febbraio e il 1 marzo 2015. Durante i test si sono potuti provare i modelli di sci della stagione 2015-2016, con circa 300 modelli di sci a disposizione.
Gli utenti hanno potuto essere per due giorni dei veri tester e realizzare recensioni veritiere e non pilotate in merito alle prestazioni degli sci in pista.
Aziende presenti: Atomic, Dynastar, Fischer, Head, Salomon, Voelkl e Rossignol.
Sono stati provati in un clima di allegria ed amicizia sci Race GS, Race SL ed All Mountain, con condizioni nivometeorologiche ideali, cielo sereno, temperatura 0°C, piste ben battute.
Il panorama sciistico 2016 all’apparenza può sembrare una rivisitazione dei modelli degli anni precedenti, ma alcune case riservano delle sorprese, mentre altre effettivamente confermano ottimi prodotti in campo Race ed All Mountain.
NOVITA’ SALOMON 2016
Indice
Salomon presenta XMax 2016, uno sci all Mountain che sostituisce il passato 24 ore, e che stà avendo grande successo di critica.
NOVITA’ VOELKL 2016
Voelkl, modifica leggermente la grafica del suo Race Tiger che diventa arancione e nero nella versione GS e bianco e nero nella versione SL ma conserva caratteristiche simili alla versione 2015, per la verità già ottime. Nella nostra guida all’acquisto viene considerato tra i due migliori sci da GS 2015.
NOVITA’ ATOMIC 2016
Atomic con i DoubleDeck 3.0 SL propone ad uno sci reattivo e divertente in grado di adattarsi bene ai cambi di sciata. Atomic si rinnova anche in campo GS tornando a dare soddisfazioni.
NOVITA’ HEAD 2016
Head migliora ulteriormente i modelli WC i.speed realizzando un modello dedicato al segmento RACE.
La sensazione che si percepisce dai nuovi modelli di sci 2016 è quella di aver recuperato le proprie identità, infatti ogni marca ha rimesso in campo particolari che distinguono i vari modelli di sci tra loro. Queste caratteristiche negli ultimi anni si erano un po’ perse e tutti gli sci di pari livello sembravano assomigliarsi, sia come aggressività che facilità di sciata.