Il Rifugio Sebastiani è un accogliente rifugio di montagna situato nel Parco Naturale dei Monti Simbruini, al confine tra Lazio e Abruzzo. A un’altitudine di 2.104 metri, il rifugio offre un punto di sosta ideale per escursionisti e amanti della natura.
Il Parco Naturale dei Monti Simbruini
Indice
Il Parco Naturale dei Monti Simbruini si estende su circa 30.000 ettari, offrendo paesaggi variegati che spaziano da vette che superano i 2.000 metri a estese faggete e pianori carsici. L’area è ricca di biodiversità, ospitando specie come cervi, falchi pellegrini, volpi e lepri. I sentieri ben segnalati permettono di esplorare questi ambienti in ogni stagione, offrendo panorami mozzafiato e la possibilità di avvistare la fauna locale.
Accessibilità e Percorsi
Il Rifugio Sebastiani è raggiungibile attraverso vari percorsi di trekking, adatti sia a escursionisti esperti che a famiglie. Un esempio è il percorso ad anello che parte da Piani di Pezza, attraversa cime come Capo di Pezza (2.177 m), Punta Trieste (2.230 m) e Punta Trento (2.243 m), per poi scendere al rifugio. Questo itinerario offre viste panoramiche sulla Valle Majellama, il Colle del Bicchero e la Val di Teve.
Storia e Gestione Familiare
Il rifugio è intitolato ad Angelo Sebastiani, alpinista e partigiano originario di Rieti, che ha contribuito significativamente all’esplorazione del Terminillo. Dal 2023, la gestione del rifugio è affidata a una giovane famiglia che ha introdotto un approccio sostenibile, includendo animali come cavalli, muli e cani nella vita quotidiana della struttura. Questa gestione familiare aggiunge un tocco personale all’esperienza degli ospiti, offrendo un’atmosfera accogliente e autentica.
Attività e Esperienze
Oltre alle escursioni, il rifugio offre attività come ciaspolate in inverno, con percorsi che conducono al rifugio stesso, situato a 2.102 metri sul Colletto di Pezza. Le ciaspolate permettono di esplorare il paesaggio innevato in modo sicuro e divertente.
