Un’iniziativa all’avanguardia che fonde avventura, rispetto per l’ambiente e crescita del territorio locale ai piedi del maestoso Monte Ararat.
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L’INAUGURAZIONE DEL “FERRINO ARARAT BASE CAMP”: UN’ESPERIENZA PILOTA
Dogubeyazit (Turchia), maggio 2025 – Si è conclusa positivamente la spedizione inaugurale del “Progetto Ararat”, un’idea nata dalla sinergia tra Ferrino, storica azienda italiana specializzata in articoli tecnici per la montagna, e Viaggia con Carlo, tour operator focalizzato su spedizioni avventura, viaggi solidali ed esperienze uniche.
Dal 14 al 17 marzo 2025, una delegazione dei due marchi ha raggiunto le falde del Monte Ararat per dare il via ufficiale al “Ferrino Ararat Base Camp”. Questa struttura innovativa, situata a 3200 metri di altitudine, incarna una visione condivisa che intreccia competenza, attenzione all’ambiente e valorizzazione del territorio.
UN ESEMPIO CONCRETO DI SOSTENIBILITÀ AD ALTA QUOTA
Il “Ferrino Ararat Base Camp” segna un punto di svolta nel panorama del turismo d’alta quota, proponendosi come faro per educare ogni escursionista alla responsabilità del proprio passaggio in contesti naturali di straordinario valore. Tra le peculiarità distintive del campo spiccano:
- un sistema energetico autonomo che sfrutta pannelli solari per il riscaldamento dell’acqua e moduli fotovoltaici per la produzione di elettricità;
- la capacità di accogliere fino a 60 trekker e lo staff locale in 30 tende tecniche fornite da Ferrino;
- un sistema di raccolta differenziata implementato con contenitori etichettati in lingua inglese;
- infrastrutture realizzate impiegando materiali locali e con un ridotto impatto ambientale;
- l’utilizzo esclusivo di stoviglie riutilizzabili e facilmente lavabili;
- l’approvvigionamento idrico tramite bottiglie da 1,5 litri, una soluzione temporanea in attesa di alternative ancora più ecologiche;
- un programma di pulizia completa dell’area circostante al termine di ogni stagione operativa.
IL RACCONTO DELLA SPEDIZIONE INAUGURALE
Il viaggio è iniziato da Milano con destinazione Dogubeyazit, la città situata ai piedi dell’Ararat. Dopo un incontro informativo e preparatorio, il gruppo ha intrapreso il trekking verso il campo base indossando calzature tecniche Aku. Alcuni partecipanti hanno avuto l’opportunità di raggiungere i 4200 metri, l’area dei campi avanzati utilizzati per le ascensioni alla cima. Durante questa esperienza immersiva, i membri della spedizione hanno pernottato in tenda a oltre 3000 metri di quota, affrontando temperature che hanno toccato i -10°C e mettendo alla prova l’affidabilità dell’equipaggiamento tecnico Ferrino in condizioni ambientali reali. Il ritorno a valle è stato arricchito da momenti di condivisione e scoperta della cultura locale, culminati in un’esperienza rigenerante in un tradizionale hammam.
ORIZZONTI FUTURI PER IL PROGETTO ARARAT
Il “Progetto Ararat” entrerà in una nuova fase di sviluppo durante la stagione estiva del 2025, precisamente da luglio a settembre. L’obiettivo primario per il futuro è affinare ulteriormente le soluzioni a basso impatto ambientale e rafforzare l’impronta “eco” del campo base. Questa iniziativa rappresenta solo il primo passo di una serie di progetti consapevoli, che rispondono a una crescente sensibilità ambientale nel settore dei viaggi. L’intero progetto è stato documentato attraverso fotografie e video che catturano momenti di sport, convivialità, amicizia e la straordinaria bellezza dei paesaggi, fornendo al contempo una testimonianza diretta dell’affidabilità dell’attrezzatura tecnica in contesti estremi. Il successo di questa prima edizione consolida l’impegno verso un’idea di viaggio sempre più orientata alla solidarietà, all’attenzione umana e alla consapevolezza ambientale, in linea con la visione eco/green e social che guida entrambe le aziende promotrici.
La realizzazione del progetto è stata resa possibile grazie alla collaborazione di Turkish Airlines, delle aziende Aku e Ferrino, e di un partner locale, Ararat Climb, un operatore specializzato in trekking e alpinismo nella regione.
